Sei colori: giallo, verde, arancione, blu, rosso e viola. Ognuno di questi corrisponde ad altrettante caratteristiche personali; spinte motivazionali; modalità di approcciare impegni, lavoro e responsabilità; atteggiamenti mentali. Attraverso un test, la combinazione di questi sei colori, per priorità e peso, crea un profilo che rappresenta quali sono i drive motivazionali di una persona.
Cosa significa questo profilo? Quali utilità può avere per la persona? Ci sono ricadute che possono interessare anche il team di cui fa parte?
Prima di rispondere a queste domande, vediamo cosa rappresentano i sei colori.
Giallo
Il Giallo rappresenta la predisposizione all’analisi e alla comprensione; la necessità di sentirsi liberi di pensare e di agire, anche e soprattutto quando le situazioni sono complesse e richiedono un’analisi attenta e approfondita.
In questo colore si ritrova anche il piacere di considerare le questioni all’interno di una visione più ampia, con una predisposizione alla lungimiranza e a una visione volta al futuro.
È quindi l’ambito dello studio e dell’innovazione, del cambiamento che nasce dall’analisi, della ricerca di comprensione dei significati. Ciò che è già esistente, per il Giallo, è pronto per essere superato. La sua tensione è costantemente proiettata sul futuro.
L’approccio del Giallo è prevalentemente razionale; sente il bisogno di capire prima di agire. Raramente si fa guidare dalle emozioni.
Il suo punto debole può essere, talvolta, focalizzarsi troppo sulla teoria, sui ragionamenti astratti, perdendo di vista l’applicazione pratica.
Verde
Questo è il colore della comunicazione, delle relazioni, dell’empatia. C’è una forte attenzione all’altro, con la voglia di capirne emozioni e sentimenti.
Chi è guidato dal Verde, sente il bisogno di condividere, di coinvolgere e di essere coinvolto, di creare scambi di collaborazione reciproca, di mutuo sostegno e aiuto. C’è attenzione al debole e a chi è in difficoltà; c’è la predisposizione a valutare le persone in base alle intenzioni.
Il Verde è in contatto non solo con le emozioni degli altri, ma anche con le proprie emozioni, ed è proprio da ciò che nasce la sua predisposizione alla relazione interpersonale.
Nella comunicazione ricerca costantemente l’armonia e l’uguaglianza; quando si confronta con comportamenti e stili arroganti si trova in difficoltà.
Il punto debole di questo drive può essere rappresentato dalla lentezza che nasce proprio dall’adeguare il passo a chi è più lento, oppure a voler discutere ogni minima decisione con tutto il gruppo.
Arancione
Questo drive connota chi è mosso dal senso di competizione, dall’attenzione alla qualità e ai risultati della performance, dall’interesse verso il successo.
L’Arancione ama le sfide ed è sostenuto dal pensiero che, quando si vuole veramente ottenere qualcosa, è più facile riuscirci. È molto focalizzato sull’efficacia delle azioni perché ciò che maggiormente lo interessa sono i risultati e il progresso.
Considera il mondo come un luogo pieno di opportunità da cogliere.
L’Arancione apprezza molto il riconoscimento degli altri e quindi ama che i propri risultati siano condivisi col resto del mondo.
La sua spinta verso il successo e la competizione possono sfociare nell’opportunismo e nella scarsa considerazione per chi è più debole. La continua ricerca del successo, può portarlo a non accettare di buon grado le critiche.
Blu
Il Blu è il drive delle regole, della chiarezza, delle certezze. Chi ha come drive più forte il Blu è rispettoso e leale nei confronti degli accordi presi; ama l’ordine e i “patti chiari”. Ha un forte senso della giustizia che lo porta a ritenere che le violazioni debbano essere sanzionate.
Ama l’ordine, l’affidabilità, la disciplina. Quando si assume un compito o una responsabilità, si assicura che l’impegno preso sia portato a termine.
Il Blu è persona di organizzazione e desidera che le cose siano fatte, e siano fatte bene. Assegna molto valore all’esperienza dalla quale cerca di trarre il massimo vantaggio per affrontare le questioni di oggi.
Ama e crea stabilità e un clima di calma e certezze. Il suo approccio alle situazioni è perciò di tipo razionale e tende costantemente a ragionare secondo lo schema causa/effetto.
Nella comunicazione preferisce procedere in modo ordinato, seguendo, passo dopo passo, gli step logici. Quando ci si discosta dagli accordi presi, da un ordine del giorno, da una scaletta preventivata, prova una sorta di disagio.
Il rischio è di concentrarsi troppo sui dettagli e di venire percepito come troppo formale e rigido.
Rosso
Il profilo che ha una forte componente di Rosso è caratterizzato dal vivere nel presente, prendendo decisioni rapide, a volte impulsive.
Rispetta il potere e, se può, esercita l’autorità. Sostiene il coraggio ed è leale verso le persone che collaborano con lui.
Il Rosso è, di tutti e sei, il drive maggiormente focalizzato sulla forza e sul raggiungimento del potere e del dominio.
Allo scopo di risolvere velocemente le questioni e poter andare oltre, il suo essere sempre molto diretto può portarlo allo scontro e al confitto.
Il drive Rosso è coraggioso e mostra un certo spirito pioneristico.
Vivendo nel presente, il Rosso è impaziente e veloce. Il suo motto potrebbe essere: “Fatti, non parole”.
I maggiori rischi per un drive Rosso risiedono nella comunicazione, a causa della sua impulsività e della sua insistenza.
Viola
Il drive Viola ama creare sicurezza e legami; si sente al servizio delle persone con cui si interfaccia; ama i simboli e le tradizioni ed è rispettoso soprattutto delle regole non scritte, di quelle che provengono dalla tradizione, dalla cultura di riferimento e dai valori condivisi.
Sente un forte attaccamento all’ambiente sociale di cui fa parte e prova l’orgoglio dell’appartenenza. Prevale il senso della socialità a quello dell’individualità.
Il Viola annette molto valore a qualsiasi tipo di organizzazione, dalla famiglia al team di lavoro; per questo motivo, può essere prezioso per creare un buon clima all’interno di un gruppo.
Il Viola valorizza l’esperienza e le esperienze passate, e da queste trae spunto per affrontare le questioni dell’oggi.
Nella comunicazione, il Viola ama che siano rispettati i riti e che si crei un clima disteso prima di entrare nel vivo del colloquio.
Il rischio di questo drive è di ancorarsi troppo al passato e di identificarsi troppo col gruppo, perdendo un po’ la capacità di autocritica. Apprezza poco chi si discosta dalla squadra con comportamenti o idee fuori dagli schemi.
Siamo tutti meravigliose sfumature
Questi sono i sei drive di Management Drives. La cosa bella è che, in base ai risultati del test da cui comprendere il nostro profilo, è che non esiste una persona con un solo drive motivazionale. Ognuno di noi, in minore o maggiore misura, ha elementi di tutti e sei i colori. Ciò vuol dire che, pur presentando comportamenti e caratteristiche che trovano più corrispondenza con uno o più drive, presenta comunque elementi di tutte le tipologie previste.
Questo significa che gli elementi appena descritti per ognuno dei sei drive, si fondono e si integrano per creare personalità uniche.
Allora, se alla fine siamo tutti diversi, perché usare lo strumento? Potremmo chiederci. Perché lo strumento non vive di vita propria; il report del test viene letto, analizzato e interpretato da professionisti qualificati e certificati che, insieme al diretto interessato, riflettono sul significato del risultato ottenuto, in base al contesto in cui opera e al ruolo che ricopre. Ecco che Management Drives diventa quindi l’inizio e la guida di un percorso di crescita personale.
Lo stesso metodo può essere seguito anche a favore di un intero team, per comprendere, al di là del profilo dei singoli, quali sono i drive motivazionali dell’intera squadra.